Cancro al pancreas
Il cancro al pancreas, noto anche come il re del cancro, è uno dei comuni tumori maligni dell'apparato digerente. Negli ultimi anni, sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, l'incidenza e la mortalità del cancro al pancreas hanno mostrato una tendenza al rialzo. Il cancro al pancreas è un tipo molto maligno di cancro con un tasso di sopravvivenza molto basso.
Cancro al pancreas con alta malignità e prognosi infausta
Il trattamento chirurgico può prolungare il tempo di sopravvivenza. Sebbene il trattamento principale per il cancro del pancreas sia ancora la resezione chirurgica, il tasso di sopravvivenza a 5 anni del cancro del pancreas dopo l'intervento chirurgico è il più basso tra tutte le neoplasie gastrointestinali, meno del 10%. La maggior parte dei pazienti che non possono sottoporsi a resezione chirurgica muore entro sei mesi, quindi la prognosi del cancro del pancreas è estremamente scarsa.
For patients with pancreatic cancer who are unable to undergo surgery, receiving concurrent chemoradiation or chemotherapy is the main method of treatment, and concurrent chemoradiation is the most important treatment for patients with advanced pancreatic cancer. For unclean patients, simultaneous postoperative radiotherapy and chemotherapy can make up for the deficiencies of surgery. However, it is well known that no matter the radiotherapy or chemotherapy, the effects of side effects are a great burden on the body of cancer patients, and even more can not tolerate and give up treatment.
La terapia protonica è il miglior candidato per il cancro al pancreas
Since the birth of proton radiation therapy, it has been receiving industry attention for its high accuracy and protection of surrounding organs. With the increasing attention of proton radiotherapy, the use of proton radiation therapy for pancreatic cancer has also become an option for patients with pancreatic cancer One of the non-surgical treatment methods.
Sebbene alcuni tumori del pancreas possano essere trattati bene con la chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia, poiché gli organi vicini al pancreas, inclusi il tratto gastrointestinale, i reni e la colonna vertebrale, non possono sopportare alte dosi di radiazioni, la radioterapia tradizionale di solito causa vari problemi Molti pazienti ne soffrono molti effetti collaterali e soffrire miseramente. La radioterapia con protoni può concentrare la maggior parte delle radiazioni nel sito del tumore, evitando il tessuto sano attorno al tumore, riducendo così gli effetti collaterali legati al trattamento. Allo stesso tempo, poiché il protone emette un'elevata dose di radiazioni al sito del tumore, può uccidere il più possibile le cellule tumorali.
Casi di successo di protonterapia in pazienti con carcinoma pancreatico inoperabile
Paziente: maschio, 51 anni
Problema principale: vomito con disturbi addominali da più di sei mesi
Anamnesi: vomito accompagnato da distensione addominale e fastidio. L'ospedale locale è migliorato e ha avuto una ricaduta dopo il trattamento sintomatico. Una laparotomia è stata effettuata in un ospedale del sud. Durante l'operazione è sporgente un uncino pancreatico ed è stata riscontrata una massa di 4 * 3 * 3 cm. L'arteria intestinale è stata infiltrata attorno all'arteria mesenterica. La biopsia ha mostrato che l'adenocarcinoma metastatico
CT examination showed that the uncinate process of the pancreatic head was enlarged, the edges were irregular and rough, and the density was still uniform. The common bile duct was obviously compressed to the rear, which enhanced the dense blood vessels around the scan. Shadow, partly fused, lightly strengthened, water-like density shadows are seen in the peritoneal intestinal space, behind the stomach fundus, around the liver and spleen
Diagnosi e trattamento: dopo il ricovero, migliorare tutti gli esami ausiliari, dopo una diagnosi definitiva, eseguire la radioterapia protonica, somministrare lesioni al pancreas + linfonodi retroperitoneali
DT: 48CGE / 12f
Effetto del trattamento: follow-up tre anni dopo, l'ascite del paziente è scomparsa, le condizioni generali sono buone, non si osservano reazioni avverse evidenti; il tumore è notevolmente ridotto ed efficacemente controllato.
Image before proton therapy: the tumor is located next to the abdominal aorta with uneven density
La distribuzione della dose di protonterapia presenta evidenti vantaggi e ha un buon effetto protettivo sul midollo spinale, sui reni e sui tessuti e organi normali vicini
Analisi di casi di terapia protonica
La terapia protonica ha una distribuzione della dose fisica molto superiore. Diversamente dalla radioterapia tradizionale, la protonterapia può formare un'area ad alto dosaggio "mirata" nell'area del tumore e, allo stesso tempo, i tessuti normali intorno al tumore non sono esposti a meno o meno radiazioni, quindi può ridurre gli effetti di radioterapia o chemioterapia e radioterapia combinate Gli effetti collaterali precoci e tardivi del tratto gastrointestinale, del fegato, dei reni e del midollo spinale possono aumentare la dose di radiazioni tumorali per ottenere un tasso di controllo del tumore più elevato.
Per quali tumori è adatta la protonterapia?
L'applicazione della terapia protonica è molto ampia. Oltre al cancro al pancreas, la terapia protonica ha un buon effetto su tumori comuni come cancro al fegato, cancro ai polmoni, cancro alla prostata, cancro al seno e cancro alle ovaie. Cancro rinofaringeo, tumori oculari), tumori pediatrici e altri effetti sono migliori. La terapia protonica è particolarmente sensibile al trattamento del cancro nei bambini e negli adolescenti e può migliorare efficacemente la qualità della vita e la sopravvivenza dei bambini dopo il trattamento. Gli effetti collaterali sono estremamente piccoli, il che può efficacemente impedire che la crescita e lo sviluppo dei bambini vengano danneggiati dal trattamento del cancro.
Come possono i malati di cancro prendere la terapia protonica?
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